La mia esperienza professionale e la mia formazione terapeutica mi permettono di accogliere in terapia anche bambini, adolescenti e famiglie.
PSICOTERAPIA E INFANZIA
Il bambino manifesta il suo disagio interiore attraverso il proprio comportamento o manifestando sintomi psicosomatici, non riuscendo (specialmente se molto piccolo) ad esprimere con le proprie parole il malessere che sente dentro di sè.
L’approccio terapeutico che seguo è centrato sul bambino e sul suo contesto familiare, favorendo nel bambino l’ espressione di bisogni e delle proprie emozioni (paure, ansia da separazione, rabbia, dolore, tristezza…) e la rielaborazione di eventi con impatto emotivo che possono aver determinato l’insorgenza del disagio manifestato. Gli strumenti che utilizzo in terapia tengono in considerazione l’età del bambino, la difficoltà manifestata, eventuali traumi vissuti, la storia del bambino e della famiglia,il momento di vita attuale che il bambino e i suoi genitori stanno vivendo. Alcuni strumenti sono il gioco simbolico, il disegno, l’uso di favole e di materiali creativi, EMDR-per bambini. Strumenti terapeutici che facilitano la co-costruzione di una relazione empatica con il piccolo e favoriscono l’espressione di quello che il bambino prova dentro di sè, la narrazione e la rielaborazione di eventi traumatici. Nel percorso terapeutico con il bambino è sempre presente il suo contesto relazionale e familiare in quanto Il bambino fa parte di un sistema familiare, spesso attraverso il suo comportamento manifesta un disagio psicologico inerente il contesto relazionale in cui vive.
Percui i genitori vengono coinvolti entrambi attivamente nel percorso terapeutico insieme al proprio figlio.
PSICOTERAPIA E ADOLESCENZA
Accolgo adolescenti in psicoterapia , quando l’adolescente sente un disagio ed è motivato ad iniziare un percorso di psicoterapia.
L’approccio terapeutico si basa su esperienze e metodi espressivi che favoriscono l’accrescimento di fiducia e senso di responsabilità, autostima personale, accettazione del proprio corpo e riconoscimento di sè, espressione e riconoscimento dei bisogni e delle emozioni provate in relazione alle difficoltà e disagi personali percepiti in questa specifica fase di crescita.
Nel disagio emotivo dell’adolescente dovuto in specifico ad esperienze di vita molto stressanti e traumatiche (lutti, incidenti, malattia, bullismo, cyberbullismo..) integro il metodo EMDR- per adolescenti.
Se il disagio dell’adolescente è percepito solo dai genitori e non c’è motivazione nel proprio figlio al percorso di psicoterapia, allora è possibile attivare un percorso di sostegno genitoriale mirato alle difficoltà emotive e relazionali dei genitori in relazione alla fase di crescita del proprio figlio.
PERCORSI DI SOSTEGNO GENITORIALE
In specifiche fasi di crescita del proprio figlio, i genitori sentono l’emergere di difficoltà educative, difficoltà comunicative ed emotive in relazione al proprio figlio.
I percorsi di sostegno genitoriale rispondono al bisogno dei genitori di avere uno “spazio” per comprendere comportamenti, bisogni e richieste emotive del proprio figlio, partendo dalla comprensione di difficoltà e bisogni personali.
Confrontarsi e mettersi in discussione nello stile educativo genitoriale adottato.
Espressione e gestione di paure, preoccupazioni e ansie personali.
Ricerca ed esplorazione di modalità di condivisione e comunicazione efficace nella coppia genitoriale e con il proprio figlio.
In situazioni di disabilità: Percorsi di elaborazione e accettazione della disabilità.
Sostegno genitoriale sulla comprensione di bisogni, necessità, limiti e risorse proprie e del proprio figlio, favorire l’arricchimento del proprio ambiente di stimoli e opportunità per il raggiungimento di autonomie personali del bambino e uno stile di una vita soddisfacente.
Sostegno psicologico alla famiglia e in specifico ai fratelli e sorelle del bambino con disabilità.
Facilitazione della costruzione di rete di sostegno del genitore con associazioni, figure professionali e reti di genitori.